Quante volte ci siamo chiesti se è possibile mangiare pasta secca tutti i giorni? tante volte almeno quante ci siamo chiesti se preferire quella integrale oppure la raffinata… Si parte dalla considerazione che togliere i carboidrati dalla propria alimentazione non giova né al nostro cervello né al nostro metabolismo. Ciò non toglie il fatto che non è obbligatorio mangiarla tutti i giorni ed è possibile sostituirla con orzo e farro.

La pasta secca è un alimento sano composto da ingredienti semplici e, nonostante abbia un’alta densità calorica, presenta un indice glicemico più basso del pane. E’ uno di quegli alimenti che può far parte di una dieta equilibrata ma può diventare un problema al tempo stesso, se non vengono seguiti dei piccoli accorgimenti.

Attenzione alle quantità: la porzione di pasta va pesata in base al peso ed allo stile di vita di chi la consuma. Solo così si eviterà l’assunzione di troppe calorie, riuscendo a lasciare stabili gli zuccheri del sangue.

È bene preferire la pasta integrale, ma non perchè “fa ingrassare di meno”, piuttosto perchè le fibre ne abbassano l’indice glicemico, migliora la digestione ed aiuta a regolarizzare l’intestino regalando anche un maggiore senso di sazietà. Presenta anche un maggior contenuto di sali minerali e di vitamine, in particolare del gruppo B, rispetto alla raffinata.

Prediligere la pasta al dente perchè più sana rispetto a quella stracotta  che presenta un indice glicemico più alto.

Aggiungere pochi condimenti e proteine: ciò che fa ingrassare non è il consumo di pasta ma, ad esempio, eccedere con i condimenti. Ideale è combinare la pasta con le proteine, ad esempio, dei legumi o del pesce. Questo per equilibrare il pasto e renderlo completo anche grazie all’abbinamento con le verdure, preferibilmente di stagione. Non accompagnarla mai con il pane, non solo per una questione di galateo, ma anche di buona salute!