Sedano Rapa

Dall’aspetto bitorzoluto e grigiastro, il sedano rapa è un alimento utilizzato soprattutto nelle cucine del nord e negli ultimi anni molto amato da vegetariani e vegani. Dal gusto particolare, è ottimo per arricchire minestre o per preparare raffinate vellutate.
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Il sedano rapa è una particolare varietà di sedano che, anziché la parte aerea, sviluppa di più la radice, infatti dal sedano rapa si consuma la radice che ha una forma sferica e arriva a pesare mediamente anche un chilo. Viene chiamato anche Sedano di Verona e una tra le migliori qualità è il Bianco del Veneto, oltre al Gigante di Praga.

Matura in un periodo piuttosto lungo, da 110 a 150 giorni a partire dal trapianto. Le raccolte iniziano dalla metà di agosto e si protraggono fino a primi geli. La conservazione avviene in celle frigorifere, senza subire alcun trattamento, e si protrae per un periodo di 4-5 mesi. La commercializzazione del sedano rapa ha inizio con la metà del mese di agosto e prosegue fino a marzo.csm_crop_43_insalata-di-sedano-rapa-e-mele1183_7c67c0a6c1

Il sedano rapa ha un gusto intenso e, per questo, viene utilizzato per cucinare non solo come pianta aromatica, ma come ingrediente principale. È molto usato nelle diete prive di alimenti animali, come quella vegetariana e vegana.

Ha un sapore molto deciso ed è ricco di vitamina K e di sali minerali come ferro, potassio e manganese. Si consuma crudo, al forno, al vapore o impanato e avendo pochissime calorie è indicato nelle diete ipocaloriche. Costituito quasi al 90% da acqua, il sedano rapa ha pochissime calorie (circa 20 ogni 100 grammi), per questo è particolarmente indicato per chi è a dieta e deve perdere peso. Inoltre, è un alimento diuretico e depurativo e contiene carboidrati, proteine, grassi, ma soprattutto fibre. Le radici contengono vitamine, in particolare la vitamina k importante per le ossa e per la coagulazione del sangue, e sali minerali, come ferro, potassio e manganese. Il sedano rapa può scatenare allergie a causa di alcune proteine che contiene allergizzanti (Api g 1 – Api g 4 – Api g 5), può essere quindi causa di allergia alimentare anche gravi.