Un trionfo di carni di tipo diverso per questo ragù bianco: maiale, manzo, vitello e pancetta.
A differenza del classico ragù napoletano e di quello alla bolognese, il ragù bianco (come indica il termine stesso) non prevede l’impiego del sugo nè del concentrato di pomodoro.
Il sapore gli viene dato dal soffritto di sedano, carote e cipolle e dai diversi tipi di carne tritati e fatti cuocere lentamente, come vuole la tradizione.
Perfetto anche da invasare e conservare in dispensa in attesa dell’occasione giusta per consumarlo.
Ingredienti
■ Manzo tritato 250 g
■ Salsiccia fresca 150 g
■ Pancetta 100 g
■ Sedano 60 g
■ Carote 60 g
■ Cipolle dorate 60 g
■ Aglio 1 spicchio
■ Vino bianco 60 g
■ Olio extravergine d’oliva 50 g
■ Rosmarino 1
■ rametto Salvia 3
■ foglie Alloro 2
■ foglie Pepe nero q.b.
■ Sale fino q.b.
■ Acqua q.b.
Come si prepara
Per preparare le tagliatelle al ragù bianco iniziate dal soffritto. In un tegame scaldate l’olio con uno spicchio d’aglio e lasciatelo imbiondire. Aggiungete il sedano e la carota tritati finemente. Unite anche la cipolla tritata e mescolate con una spatola. Lasciate cuocere qualche minuto a fuoco basso; nel frattempo sfogliate il rosmarino e tritatelo al coltello, poi aggiungetelo al soffritto. Lavate e asgiugate la salvia, sfogliatela e tritatela finemente; aggiungetela al resto del soffritto e infine insaporite con due foglie di alloro intere.
Con un coltello a lama liscia ben affilata tagliate anche la pancetta a dadini, leggermente più grandi di quelli degli ortaggi. In una casseruola scaldate a fuoco medio l’olio, aggiungete gli odori e lasciate cuocere per 10-15 minuti. Unite la pancetta e, dopo qualche minuto, profumate con un paio di chiodi di garofano e lasciate rosolare.
Diplomato nei Servizi per l’ Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera, Pizzaiolo per passione, amante della bella cucina e dei piatti semplici. Desidero condividere proponendo a chi sta dall’altra parte dei fornelli, raccolte di portate della nostra cucina Italiana in modo umile, ma lasciando il segno.