La cucina ai tempi del Coronavirus: tutti a casa vicino ai fornelli
Il problema è che in questo clima si fa fatica a tirare su il morale e magari la tentazione è di buttarsi sul cibo, meglio se dolce o ben saporito, per non pensarci troppo. E non sarebbe una buona idea. Il nostro apparato gastrointestinale non è un banale tubo, ma un vero e proprio “cervello” addominale. Per affrontare al meglio questo isolamento ci sono alcune idee racchiuse in un vademecum per la nostra salute.
Cosa non bisogna dimenticare
Acqua, tisane, sali minerali e vitamine (2 frutti freschi al giorno, una porzione di verdure crude e una di cotte), carboidrati, proteine, grassi.
Cosa non deve mancare sulla nostra tavola, in tempo di coronavirus?
Poiché dobbiamo uscire il meno possibile, fate una lista della spesa seguendo questo schema: cereali, yogurt, frutta fresca e secca, verdure quotidianamente, carne 1-2 volte a settimana, pesce e legumi 2-3 volte a settimana, uova affettati e formaggi freschi una volta a settimana.
Come passare il tempo in cucina?
Sperimentiamo nuove ricette, prepariamo pasti porzionati da congelare (polpette di carne o verdure o legumi, pasta o riso al forno, sformati di verdure, pane, focacce e pizze fatte in casa). Prepariamo dolci per colazione, frullati coinvolgendo anche i più piccoli.
Ecco alcuni suggerimenti di ricette da consultare
Spiedini di seppie al pane aromatico e pomodorini al forno
Polpette di zucchine e mozzarella

Diplomato nei Servizi per l’ Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera, Pizzaiolo per passione, amante della bella cucina e dei piatti semplici. Desidero condividere proponendo a chi sta dall’altra parte dei fornelli, raccolte di portate della nostra cucina Italiana in modo umile, ma lasciando il segno.
Commenta