Le arance sono un frutto molto versatile in cucina, perché possono diventare un elemento distintivo e protagonista di alcune preparazioni, dalle più semplici alle più complesse.
Chi ama sperimentare in cucina apprezza abbinamenti inusuali e ricette originali che mixano ingredienti molto diversi tra loro.
Oltre ad essere buonissimo, questo frutto è ricco di vitamina C e sali minerali e si conferma così un vero toccasana per l’organismo e una prelibatezza per il palato. Sono tante le zone in Italia in cui si utilizza questo ingrediente per preparare insalate sfiziose, spaziando con molti sapori e con diverse consistenze per dar vita a piatti unici e appetitosi.
Vediamo come preparare l’insalata di arance.
Ingredienti
■ arance 5
■ banane 2
■ pistacchi 10
■ panna 1 dl
■ Gin 0,5 dl
■ 5 cucchiai di Cointreau
■ zucchero 100 g
■ sale
Come si prepara
Pelate le arance al vivo. Con l’aiuto di un coltello e sopra una terrina per raccoglierne il succo, dividete le arance a spicchi, privandole della parte bianca e della pellicina che li riveste. Mettete gli spicchi nella terrina in cui avete raccolto il sugo.
Sbucciate le banane, tagliatele a rondelle molto sottili e unitele agli spicchi d’arancia.
Spolverizzate la frutta con lo zucchero e irroratela con il Cointreau e il Gin, mescolate “l’insalata” con delicatezza, coprite la terrina con pellicola trasparente e mettetela a riposare in frigorifero per almeno 2 ore. Mettete in frigorifero anche le coppette che utilizzerete per servire le arance.
Immergete per circa un minuto in acqua bollente leggermente salata i pistacchi, sgocciolateli e poi pelateli.
Poco prima di servirli in tavola, montate la panna. Sistemate la frutta nelle coppette individuali, ponetevi al centro un ciuffetto di panna e guarnite con i pistacchi.
Diplomato nei Servizi per l’ Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera, Pizzaiolo per passione, amante della bella cucina e dei piatti semplici. Desidero condividere proponendo a chi sta dall’altra parte dei fornelli, raccolte di portate della nostra cucina Italiana in modo umile, ma lasciando il segno.