Gratin di uova e speck

Un piatto differente e fantasioso siccome se ne possono fare tante versioni. Oggi vediamo il gratin di uova e speck.  Facile da preparare, il gratin di uova e speck è pronto quando si forma una deliziosa e irresistibile crosticina.​


Ingredienti

  formaggio grana grattugiato 50 g

 speck affettato 100 g

 1 rametto di salvia

  cipolle 2 

  burro 50 g

 besciamella 

  uova 8

  sale e pepe q.b

 

 

 

 


Come si prepara

Per prima cosa prepara la besciamella, sul nostro sito trovi la ricetta completa. Affetta le cipolle molto finemente, falle appassire in una padella con 40 g di burro profumato con qualche fogliolina di salvia. Salare e cuocere a fiamma bassa finché le cipolle saranno dorate ma non troppo.

Fate rassodare le uova calcolando 10 minuti di cottura, raffreddatele, sgusciatele e tagliatele a rondelle non troppo spesse, per ogni uovo circa 3 fettine. Tagliate anche lo speck a pezzetti più o meno grandi come le fettine di uova.

Imburrate una pirofila, disponete le fettine di uova, alternandole allo speck e alle cipolle rosolate in precedenza. Continuare così fino a finire gli ingredienti. Alla fine aggiungete la besciamella, una macinata di pepe e il formaggio grattugiato.

Fate gratinare in forno già caldo a 200 °C  per circa 15 minuti e servite subito.

 

Consigli 

Come nella ricetta citata, la besciamella è un elemento base, ma possiamo sostituirla con la nostra bella panna da cucina, è questione di gusti.

Per rassodare al punto giusto le uova ci sono due sistemi: immergerle in acqua fredda e portare lentamente a ebollizione, oppure tuffarle in acqua già bollente. Nel primo caso, calcolate 8 minuti dal momento in cui inizia l’ebollizione, se invece le immergete in acqua già bollente il tempo sarà di 10 minuti.

Francesco Marotta

Diplomato nei Servizi per l' Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera, Pizzaiolo per passione, amante della bella cucina e dei piatti semplici. Desidero condividere proponendo a chi sta dall'altra parte dei fornelli, raccolte di portate della nostra cucina Italiana in modo umile, ma lasciando il segno.

Commenta