Come riconoscere il vero gelato artigianale? Sei consigli importanti

Gelato artigianale, la definizione non è garanzia di prodotto buono e sano. Premesso che trattandosi di un dolce ricco di zuccheri sarebbe bene considerarlo comunque uno strappo alla regola e non un abitudine, è comunque un ottimo alimento della tradizione italiana a cui non vi chiedo di rinunciare. Anche nel caso del gelato però possiamo cercare un prodotto di qualità, con ingredienti di qualità ed il più possibile naturali.

Come riconoscere il gelato artigianale? Il gelato in Italia è una cosa seria. E non c’è dubbio che la rivoluzione di qualità è iniziata anche qui dopo un periodo buio iniziato negli anni ’60 con il diffondersi dei gelati industriali che oltre ai grassi idrogenati hanno riempito l’Italia di sedi industrializzate che producono plastica. Dunque, nell’immaginario collettivo un gelato artigianale è, come minimo, un prodotto con tutti gli ingredienti freschi e naturali, preparati quotidianamente nel retrobottega. Ma vediamo tutto nel dettaglio.

1-Mai sopra il livello della linea del freddo.
Quando passate davanti alle gelaterie che hanno mille gusti ed esibiscono vaschette di gelati a montagna è il primo segnale inequivocabile che siete lontani dalla lavorazione artigianale, ossia realizzata con prodotti freschi  gestiti giorno per giorno. L’aggiunta di conservanti e grassi aumenta infatti la resistenza alla temperatura.

2-Il gelato artigianale si scioglie più facilmente.
Chi ha vissuto questo “dramma” se lo ricorda bene. Era impossibile non sporcarsi con coni e coppette perché il gelato iniziava a sciogliersi subito dopo averlo acquistato. Quello che può sembrare un fastidio è invece garanzia di genuinità.

3-Diffidate da colori che non trovate in natura.
Gelati alla banana gialli, pesche color oro, pistacchi verdissimi. Si tratta di semilavorati con aggiunta di coloranti. Quei famigerati che incontriamo quasi in tutto e da cui si dovrebbe stare il più lontani possibile.

4-Dov’è il laboratorio?
Passate davanti a una gelateria o a un bar con la vetrina piena di gusti. Beh, chiedetevi almeno dove sta il laboratorio. Le nuove gelaterie artigianali hanno messo la lavorazione a vista come si fa in pizzeria o in paninoteca.

5-Stagionalità
Il vero gelato artigianale è stagionale, proprio come il menu di una buona trattoria. Se vi offrono il gusto di melograno in primavera e di fragole in inverno proprio non ci siamo. E’ un forte indizio che non si usano prodotti freschi.

6-Non c’è bisogno di bere
Il gelato artigianale non fa venire sete, quelli industriale si. Inoltre il primo è cremoso mentre il secondo lascia in bocca una sensazione di nulla dopo il primo impatto.

Ci sono poi altri. Siamo convinti che anche per il gelato, sano, con meno zucchero, sta ormai nascendo una nuova fase di riqualificazione. E, attenti, non è questione di soldi.
Impariamo, dunque, a riconoscere il gelato artigianale.

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